vendredi 19 février 2010

dream

[ D r e a m ]

ovvero del sogno o del sognare
http://www.userfarm.com/video/22020/%5B+D+r+e+a+m+%5D

fate attenzione al coniglio, ipnotizza
Sebastiano Adernò


نفس الدم
http://aderno.splinder.com/
+39 339 18 36 273

ARRABAL















cari amici
E' raro che Arrabal venga in italia, perciò Vi informiamo di
questa interesssante attività che si svolgerà all'Auditorium
dei laboratori del DAMS di Bologna

Segnalato da Andrea Garbin
http://www.myspace.com/andreagarbin
http://laconfraternitadelluva.wordpress.com
http://poesiadalsottosuolo.wordpress.com
http://www.galeter.it
http://www.pernatalenonesco.it
http://www.youtube.com/confraternitadelluva

mardi 16 février 2010

SULLA CREATIVITA’…


Nell’atto di creazione di ciascun individuo
la creatività artistica nutre l’animo,
coinvolge le emozioni e libera lo spirito.

Questo può motivare tantissimo le persone,
perché ci si riappropria
materialmente e simbolicamente
del diritto naturale di produrre
un’impronta che - in definitiva-
nessun altro al mondo potrebbe lasciare.

L’arte salva, in qualunque forma
e risultato si estrinsechi,
-sia esso capolavoro assoluto professionistico
o semplice mezzo espressivo a carattere dilettantesco-.

L’arte infonde autostima e incoraggia le persone
nel momento in cui si trovano a fare qualcosa
semplicemente perché “vogliono” farlo
(e non “debbono”).

E’ il modo più “nostro” con il quale esprimiamo
la scintilla della nostra umanità.

lundi 15 février 2010

mardi 9 février 2010

«Il tempo / da trascorrere non è troppo / lontano»: ricordando Antonio D'Alessio

domenica 7 febbraio 2010
«Il tempo / da trascorrere non è troppo / lontano»: ricordando Antonio D'Alessio


Autore prematuramente scomparso a soli 32 anni, musicista, persona attenta e disponibile nei confronti dei più deboli e dei meno fortunati, «Antonio ci ha lasciato nella carne, ma il suo spirito vive oltre lui, nell'aria, nei ricordi, nell'amore della sua famiglia, nei versi che, già ordinati e scelti di suo pugno, ha donato alle mani che avrebbero aperto il cassetto con i fogli dattiloscritti; le mani di suo padre desiderano renderli pubblici…» (così Narda Fattori nella partecipata Prefazione al libro che li raccoglie, La sede dell'estro, Edizioni G.C. “F. Guarini», Montoro Iferiore, 2009).
I suoi versi sono fotografie di un animo che sa raggiungere l'essenza più profonda delle cose.Camminando: e riascoltareil mio cammino.(p. 18)***Da piccolo cercavi calore;oggi ho capito che il fuocoè dentro di me.(p. 21)***Il piccolo randagio ora più che maivaga da solo e non trova viad'uscita al labirinto.Emarginato dal branco per il suoessere, viaggia nella sua pazziache lo rende sempre più fragle,anche se il guerriero incutetimore.Forse solo l'amore pure potrebberendere docile il piccolo cuccioloche, anche se stanco di leccarsile ferite, non si cala nelleleggi dell'uomo.(p. 38)
Pubblicato da alessandro a 09.42