mardi 9 février 2010

«Il tempo / da trascorrere non è troppo / lontano»: ricordando Antonio D'Alessio

domenica 7 febbraio 2010
«Il tempo / da trascorrere non è troppo / lontano»: ricordando Antonio D'Alessio


Autore prematuramente scomparso a soli 32 anni, musicista, persona attenta e disponibile nei confronti dei più deboli e dei meno fortunati, «Antonio ci ha lasciato nella carne, ma il suo spirito vive oltre lui, nell'aria, nei ricordi, nell'amore della sua famiglia, nei versi che, già ordinati e scelti di suo pugno, ha donato alle mani che avrebbero aperto il cassetto con i fogli dattiloscritti; le mani di suo padre desiderano renderli pubblici…» (così Narda Fattori nella partecipata Prefazione al libro che li raccoglie, La sede dell'estro, Edizioni G.C. “F. Guarini», Montoro Iferiore, 2009).
I suoi versi sono fotografie di un animo che sa raggiungere l'essenza più profonda delle cose.Camminando: e riascoltareil mio cammino.(p. 18)***Da piccolo cercavi calore;oggi ho capito che il fuocoè dentro di me.(p. 21)***Il piccolo randagio ora più che maivaga da solo e non trova viad'uscita al labirinto.Emarginato dal branco per il suoessere, viaggia nella sua pazziache lo rende sempre più fragle,anche se il guerriero incutetimore.Forse solo l'amore pure potrebberendere docile il piccolo cuccioloche, anche se stanco di leccarsile ferite, non si cala nelleleggi dell'uomo.(p. 38)
Pubblicato da alessandro a 09.42

Aucun commentaire: