continua indagare in un formato ancora più ricco gli ampi margini di crescita e innovazione del fumetto underground. Un territorio che si muove al confine tra l’attivismo visivo, l’arte contemporanea, l’illustrazione, il racconto illustrato.In questo volume compaiono autori assolutamente imperdibili come Dash Shaw, classe ’83, o l’austriaca Ulli Lust che racconta in modo lieve e attento la trasformazione dell’ex DDR. L’indagine delle città continua, e occupa la sezione delle storie realizzate dagli autori italiani: raccontano di città invisibili, cancellate non solo dalla memoria, ma anche dalla geografia e dalle mappe di pensiero. Sono poi presenti nomi ormai di culto come Max Andersson, John Porcellino e molti altri disegnatori internazionali che fanno parte del folto gruppo della collettività che non cede alla banalità visiva, al chiacchiericcio televisivo, ma che continua a stordire gli occhi con storie ambigue e inquiete. La logica razionale non conduce il filo narrativo delle storie che provengono dai Balcani: si tratta di immaginario che si nutre piuttosto di nonsense e ironia punk, elementi che ritroviamo presenti nel lavoro del nordico Matti Hagelberg.Un progetto speciale, curato da Giuseppe Palumbo e Daniele Brolli, è dedicato a Nessuno Tocchi Caino: le matite di alcuni tra i migliori autori di fumetto italiani trattano il tema della pena di morte portando avanti una denuncia alla barbarie umana senza facile retorica.Antologia a cura di Gianluca CostantiniPer maggiori informazioni: http://www.gianlucacostantini.com/inguinemah2009.html
Il libro è anche strumento per entrare in contatto con l’altro, quindi tramite la poesia, il racconto, la persona si rivela perché in mezzo c’è un pezzo di carta, che si attraversa senza rendersene conto, per capire la personalità dell’altro. Amare i libri insieme, in "seme", dando vita a nuove idee, fare nascere dalla parola detta un nuovo concetto, un contatto, un'idea. Il libro e' un atto d'amore!
mercredi 29 juillet 2009
vendredi 17 juillet 2009
www.viadepoeti.it
Bologna
Penultime serate di Finale del 1° CAMPIONATO NAZIONALE DI POESIA ORALE che ha ottenuto nel contempo anche il partnerariato del Ministero della Cultura francese, in collaborazione con l’Associazione Culturale Les Dròles.
Saranno otto i poeti che si sfideranno ogni sera per aggiudicarsi il dirittodi accedere alla gara di Finalissima del 29 luglio in programma nello spazio“Appuntamenti in Corte” di via Pietralata n.60 e sarà il pubblico col proprio voto palese a decretare il vincitore di ogni sfida.
Domenica 19 luglio h.20,oo
LA RAVINTOLA, all’interno del Dopolavoro Ferroviario Bologna, dietro l’Arena Puccini,
via S.Serlio 25
Ospiti della serata saranno LE VOCI POETICHE:
Video performance dal mediablog “Sul viso tutte le parole del tempo”
Intervalli musicali con Sonorità etniche di fisarmonica di Mirco Biagini
I poeti in gara: Marco Diaz (BO), Tiziana Turchetto (VE), Francesco Maggi(TA), Valentina Gaglione (BO), Filippo Quezel (PD), Loredana Satta (Pula), AdaRossi e Muzio Chiarini (Argenta)
Lunedi 20 Luglio h.21,oo
Cortile del pozzo di Vicolo Bolognetti
ELECTRONICA POETICA
Ospiti gli Ondalternativ Acoustic Quartet (grunge elettronico)
I poeti in gara: Sandro Sermenghi (BO) il poeta più anziano in gara (87anni), Antonio Masella (TA), Filippo Boriani (BO), Lorenza Malaguti (BO),Elisabetta Bartone (CZ), Maurizia Rossi (Minerbio), Claudia Piaz (BO),Antonella Rambaldi (BO)
I finalisti finora qualificatisi sono:
Chiara Valerio (VE), Gianmarco Basta (BO), Ucoc Lai (Francia), Maurizio Mattarelli (S.Martino in Argine), Margherita Janin (GE), la più anziana poetessa in gara (78 anni), Mirco Mazzini (BO)Al termine di ogni serata OPEN MIC microfono aperto a poeti musicisti ed artisti in genere
Ingresso Libero
Per info postapoeti@libero.it www.viadepoeti.it tel. 3403479570
Penultime serate di Finale del 1° CAMPIONATO NAZIONALE DI POESIA ORALE che ha ottenuto nel contempo anche il partnerariato del Ministero della Cultura francese, in collaborazione con l’Associazione Culturale Les Dròles.
Saranno otto i poeti che si sfideranno ogni sera per aggiudicarsi il dirittodi accedere alla gara di Finalissima del 29 luglio in programma nello spazio“Appuntamenti in Corte” di via Pietralata n.60 e sarà il pubblico col proprio voto palese a decretare il vincitore di ogni sfida.
Domenica 19 luglio h.20,oo
LA RAVINTOLA, all’interno del Dopolavoro Ferroviario Bologna, dietro l’Arena Puccini,
via S.Serlio 25
Ospiti della serata saranno LE VOCI POETICHE:
Video performance dal mediablog “Sul viso tutte le parole del tempo”
Intervalli musicali con Sonorità etniche di fisarmonica di Mirco Biagini
I poeti in gara: Marco Diaz (BO), Tiziana Turchetto (VE), Francesco Maggi(TA), Valentina Gaglione (BO), Filippo Quezel (PD), Loredana Satta (Pula), AdaRossi e Muzio Chiarini (Argenta)
Lunedi 20 Luglio h.21,oo
Cortile del pozzo di Vicolo Bolognetti
ELECTRONICA POETICA
Ospiti gli Ondalternativ Acoustic Quartet (grunge elettronico)
I poeti in gara: Sandro Sermenghi (BO) il poeta più anziano in gara (87anni), Antonio Masella (TA), Filippo Boriani (BO), Lorenza Malaguti (BO),Elisabetta Bartone (CZ), Maurizia Rossi (Minerbio), Claudia Piaz (BO),Antonella Rambaldi (BO)
I finalisti finora qualificatisi sono:
Chiara Valerio (VE), Gianmarco Basta (BO), Ucoc Lai (Francia), Maurizio Mattarelli (S.Martino in Argine), Margherita Janin (GE), la più anziana poetessa in gara (78 anni), Mirco Mazzini (BO)Al termine di ogni serata OPEN MIC microfono aperto a poeti musicisti ed artisti in genere
Ingresso Libero
Per info postapoeti@libero.it www.viadepoeti.it tel. 3403479570
mardi 14 juillet 2009
incontri imprevisti con riccardo paparella - pittura e scultura
Oboe Sommerso
incontri imprevisti con riccardo paparella - pittura e scultura
Succede che t’incontri con qualcuno che conosci: un vicino di casa, un ex compagno di scuola o come nel mio caso miocaso il padre di un conmpagno di scuola di mio figlio. Poi parlando del più e del meno scopri che dipinge e poi ancora che scrive poesie. Gli dico: fammi vedere qualcosa, ed eccoci qua che nasce una corrispondenza e alcune mie note che trovo sia giusto renderle pubbliche, approfittando di “Oboesommerso:
"Di tutti i tuoi quadri i "Bufaloni" mi hanno veramente colpito. Un quadro che sprigiona una forza trinseca, devastante. Pur nella loro immobilità i bisonti plasmati da tonalità di colore cupo, comunicano con vigore la sofferenza, l’angoscia della loro condizione "animale" (non so perché mi rimandano in qualche modo al famoso "urlo" di Munch). La loro imponenza d’assieme viene scheggiata dall’anonimità del paesaggio. Paesaggio ventoso ed instabile con tutto quel materiale volante sopra le teste dei bufali. quel materiale che potrebbe essere benissimo dei pezzettini di mondo che vagano senza meta. Questo è quello che mi comunica questo bel quadro e quello e quello della "casa barcone", accomunati dalle tonalità dei colori usati e appunto dal “ventoso” e instabile paesaggio. Trovo nella tua pittura, oltre all’indiscutibile proprietà tecnica (che desumo solamente…) una prerogativa: l’urgenza di esternare il disagio. Il coraggio di esprimere il colore interiore, tutte le vibrazioni che provengono dall’inconscio, nella piena autenticità del proprio essere. … Sulle poesie devo dirti che sono state una piacevole sorpresa, anche qui l’inconscio prende luce. "I due infiniti" ed "esplodere", ne sono la testimonianza. Una scrittura che definirei in grande linee Ungarettiana per la capacità di sintesi e la brevità del verso. Si vede che lavori sullo scarto. Secondo il mio modestissimo parere i mezzi ci sono. Quello che mi incoraggia maggiormente è la sensibilità che viene fuori e come la controlli. Certo, la scrittura va praticata e tu forse sei un po’ pigretto.. .
Due Infiniti
Un infinito è in noi
oltre la mente, invisibile
all’essere che scruta
nei meandri oscuri
del recinto mentale
L’ altro è fuori
è oltre il corpo
in ciò che guardi
anch’esso sospeso
e insoluto
Allora fuggi l’ignoto
nei tuoi ripari,
oppure affidi
ad altra immensità
credi che solo Dio attenua.
Esplosioni
Inesorabili frastorni
di vie occluse
turbano colori
infranti di crisalide
e così cablati
cercano riparo,
in amori
da condividere
e in amici
con cui godere
dall’alto del monte.
Riccardo Paparella nato a Formia il 30 Agosto 1959, figlio d’arte risiede ed opera a Latina ha studiato presso il liceo Artistico di Latina, l’Accademia di Belle Arti di Frosinone ed è stato insegnante di Ed. Artistica..La sua arte trova radici nella conoscenza della natura e nella necessità di sintesi che porta in pittura alla rottura dell’immagine, con a volte il travalicodei margini . Inizia l’esposizioni figurative nei primi anni ‘80 realizzando numerose personali e collettive tra le quali: la rassegna d’arte svoltasi al Festival dei due Mondi a Spoleto nel 1996, mostre del “Porticato Gaetano” a partire dal 1999, dal 2003 esponendo in alcune manifestazioni culturali del Consorzio di Bonifica dell’ Agro Pontino, il Decennale del Circolo degli Artisti alla Pinacoteca Com. di Latina nel 2005.Ha partecipato a vari concorsi nazionali di pittura e poesia, alcune liriche sono state pubblicate su riviste, quotidiani regionali e locali All’attivo saggi critici di C. Nagliatti, R Silvestri, L. Marafini, A. Piattella, P. Incardona, B. Creo, S.Vona. Iioltre le sue opere figurano su libri, cataloghi d’arte nazionali e collezioni pubbliche e private
incontri imprevisti con riccardo paparella - pittura e scultura
Succede che t’incontri con qualcuno che conosci: un vicino di casa, un ex compagno di scuola o come nel mio caso miocaso il padre di un conmpagno di scuola di mio figlio. Poi parlando del più e del meno scopri che dipinge e poi ancora che scrive poesie. Gli dico: fammi vedere qualcosa, ed eccoci qua che nasce una corrispondenza e alcune mie note che trovo sia giusto renderle pubbliche, approfittando di “Oboesommerso:
"Di tutti i tuoi quadri i "Bufaloni" mi hanno veramente colpito. Un quadro che sprigiona una forza trinseca, devastante. Pur nella loro immobilità i bisonti plasmati da tonalità di colore cupo, comunicano con vigore la sofferenza, l’angoscia della loro condizione "animale" (non so perché mi rimandano in qualche modo al famoso "urlo" di Munch). La loro imponenza d’assieme viene scheggiata dall’anonimità del paesaggio. Paesaggio ventoso ed instabile con tutto quel materiale volante sopra le teste dei bufali. quel materiale che potrebbe essere benissimo dei pezzettini di mondo che vagano senza meta. Questo è quello che mi comunica questo bel quadro e quello e quello della "casa barcone", accomunati dalle tonalità dei colori usati e appunto dal “ventoso” e instabile paesaggio. Trovo nella tua pittura, oltre all’indiscutibile proprietà tecnica (che desumo solamente…) una prerogativa: l’urgenza di esternare il disagio. Il coraggio di esprimere il colore interiore, tutte le vibrazioni che provengono dall’inconscio, nella piena autenticità del proprio essere. … Sulle poesie devo dirti che sono state una piacevole sorpresa, anche qui l’inconscio prende luce. "I due infiniti" ed "esplodere", ne sono la testimonianza. Una scrittura che definirei in grande linee Ungarettiana per la capacità di sintesi e la brevità del verso. Si vede che lavori sullo scarto. Secondo il mio modestissimo parere i mezzi ci sono. Quello che mi incoraggia maggiormente è la sensibilità che viene fuori e come la controlli. Certo, la scrittura va praticata e tu forse sei un po’ pigretto.. .
Due Infiniti
Un infinito è in noi
oltre la mente, invisibile
all’essere che scruta
nei meandri oscuri
del recinto mentale
L’ altro è fuori
è oltre il corpo
in ciò che guardi
anch’esso sospeso
e insoluto
Allora fuggi l’ignoto
nei tuoi ripari,
oppure affidi
ad altra immensità
credi che solo Dio attenua.
Esplosioni
Inesorabili frastorni
di vie occluse
turbano colori
infranti di crisalide
e così cablati
cercano riparo,
in amori
da condividere
e in amici
con cui godere
dall’alto del monte.
Riccardo Paparella nato a Formia il 30 Agosto 1959, figlio d’arte risiede ed opera a Latina ha studiato presso il liceo Artistico di Latina, l’Accademia di Belle Arti di Frosinone ed è stato insegnante di Ed. Artistica..La sua arte trova radici nella conoscenza della natura e nella necessità di sintesi che porta in pittura alla rottura dell’immagine, con a volte il travalicodei margini . Inizia l’esposizioni figurative nei primi anni ‘80 realizzando numerose personali e collettive tra le quali: la rassegna d’arte svoltasi al Festival dei due Mondi a Spoleto nel 1996, mostre del “Porticato Gaetano” a partire dal 1999, dal 2003 esponendo in alcune manifestazioni culturali del Consorzio di Bonifica dell’ Agro Pontino, il Decennale del Circolo degli Artisti alla Pinacoteca Com. di Latina nel 2005.Ha partecipato a vari concorsi nazionali di pittura e poesia, alcune liriche sono state pubblicate su riviste, quotidiani regionali e locali All’attivo saggi critici di C. Nagliatti, R Silvestri, L. Marafini, A. Piattella, P. Incardona, B. Creo, S.Vona. Iioltre le sue opere figurano su libri, cataloghi d’arte nazionali e collezioni pubbliche e private
jeudi 9 juillet 2009
L'altro fuoco. L'esperienza della poesia
Grazie alla entusiasta ospitalità del Centro Dantesco di Ravenna, sabato 18 luglio dalle ore 9.30 alle ore 17.00 presso la basilica di S. Apollinare Nuovo, si tiene una giornata conviviale sul tema
L'altro fuoco. L'esperienza della poesia
v. locandina
Saluto di Fra Maurizio Bazzoni (direttore del Centro Dantesco)
Relazione introduttiva di Padre Antonio Spadaro sj
Presentazione di una nuova edizione della Commedia a cura di Massimo Sannelli
Interventi di Matteo Fantuzzi, Nicoletta Verzicco, Alessandro Seri, Chiara De Luca, Pierluigi Lanfranchi, Guido Passini, Ardea Montebelli, Alfonso M. Petrosino, Manuela Racci, Stefano Leoni, Federico Cinti, Andrea Parato, Rosa Elisa Giangoia, Luca Ariano, Roberto Cogo, Cinzia Demi, Filippo Amadei (v. notizie sui partecipanti), segue dibattito.
Info: info@faraeditore.it, info@centrodantesco.it
L'altro fuoco. L'esperienza della poesia
v. locandina
Saluto di Fra Maurizio Bazzoni (direttore del Centro Dantesco)
Relazione introduttiva di Padre Antonio Spadaro sj
Presentazione di una nuova edizione della Commedia a cura di Massimo Sannelli
Interventi di Matteo Fantuzzi, Nicoletta Verzicco, Alessandro Seri, Chiara De Luca, Pierluigi Lanfranchi, Guido Passini, Ardea Montebelli, Alfonso M. Petrosino, Manuela Racci, Stefano Leoni, Federico Cinti, Andrea Parato, Rosa Elisa Giangoia, Luca Ariano, Roberto Cogo, Cinzia Demi, Filippo Amadei (v. notizie sui partecipanti), segue dibattito.
Info: info@faraeditore.it, info@centrodantesco.it
Pro/Testo
«Protestare in poesia non vuol semplicemente dire parlare della Realtà, vuol dire provare a sottrarsi ad un rapporto con questa di tipo passivo e massificante, e vuol dire anzi abiurare all’idea dell’innocenza del rapporto soggetto-mondo, rinunciare alla fede nella possibilità di un collegamento schietto e non mediato col reale, rinunciare a qualsiasi rivolo impressionista, e forzare ogni forma (psicologica, estetica, politica, morale) contro sé stessa, fino al punto da costringerla a rivelare (per eccessiva ironia o per eccessiva violenza) la propria arbitrarietà, fino a far vedere al lettore la possibilità di un’Alternativa. È la paralisi conoscitiva (e di conseguenza la paralisi attuativa) che viene smascherata quando il soggetto diviene pronto a riconoscersi quale mero ricettore del «dato di fatto», quando il poeta scopre che la propria operazione di selezione e valutazione altro non era che una frode auto-perpetrantesi ai suoi danni, quando l’uomo (o il cittadino)riconosce che quello che aveva creduto essere punto di vista privilegiato da cui guardare il mondo altro non era che il luogo dove il mondo osservava lui, immobile, assolutamente incapace a trascendere (senza che questo termine abbia alcuna connotazionemetafisica), con un atto critico, le strutture organizzate del mondo stesso.» (dalla Introduzione di Mimmo Cangiano)
Poeti antologizzati
Luca Ariano Marco Bini Dome Bulfaro Natàlia CastaldiEnrico Cerquiglini Carmine De Falco Salvatore Della CapaChiara De Luca Fabio DonalisioMatteo FantuzziFabio FranzinMarco GiovenaleLorenzo Mari Faraòn MeteosèsSimone MolinaroliFabio OrecchiniLuca Paci Massimo Palme Rossella RenziEleonora Pinzuti Alessandro Seri Tito TrugliaDale Zaccaria
Laicissima Visione. Nuovi Mistici
Organizzatori:
Bianca Madeccia, Faraòn Meteosès
Descrizione
LAICISSIMA VISIONE. NUOVI MISTICI
Poeti e performer (live), artisti visivi, videoartisti (in video), si alternano sul palco in una osmosi stilistica e tematica che lega lo sguardo del videoartista e le visioni psichiche della poesia, alla voce nuda del performer. Consigliato a chi non cerca visioni ovvie, rassicuranti, distrattive, destinate ad esaurirsi con il consumo, bensì scritture ed immagini che possano continuare ad essere lette e decifrate con gli occhi del pensiero.
ARTISTI: Maria Grazia Calandrone (poeta), Giovanna Marmo (poeta e performer), Bianca Madeccia (poeta e artista visiva), Stefano Amorese (in arte: Faraòn Meteosès, poeta e performer), Nina Maroccolo (poeta, performer, artista visiva), Claudio Comandini (poeta e performer), Tiziana Cera Rosco (poeta e videoartista), Irene Ester Leo (poeta e videoartista), Alessandro Brucini (poeta e videoartista), Antonella Bukovatz (poeta, performer, videoartista), Marcantonio Lunardi (videoartista), Lughia (artista visiva).
PRESENTA: Mimma Marchisella
DIREZIONE ARTISTICA:
Bianca Madeccia
Stefano Amorese fmeteoses@gmail.com 349 5810482
DATE E LUOGO: presso "Invito alla lettura", 09 agosto, ore 19.00, Giardini di Castel Sant’Angelo, Roma (È il primo palco entrando nei giardini di Castel Sant’Angelo da via Giuseppe Ceccarius Ceccarelli. (All'ingresso sulla sinistra troverete il gazebo del "Tourist Information Point").
Bianca Madeccia, Faraòn Meteosès
Descrizione
LAICISSIMA VISIONE. NUOVI MISTICI
Poeti e performer (live), artisti visivi, videoartisti (in video), si alternano sul palco in una osmosi stilistica e tematica che lega lo sguardo del videoartista e le visioni psichiche della poesia, alla voce nuda del performer. Consigliato a chi non cerca visioni ovvie, rassicuranti, distrattive, destinate ad esaurirsi con il consumo, bensì scritture ed immagini che possano continuare ad essere lette e decifrate con gli occhi del pensiero.
ARTISTI: Maria Grazia Calandrone (poeta), Giovanna Marmo (poeta e performer), Bianca Madeccia (poeta e artista visiva), Stefano Amorese (in arte: Faraòn Meteosès, poeta e performer), Nina Maroccolo (poeta, performer, artista visiva), Claudio Comandini (poeta e performer), Tiziana Cera Rosco (poeta e videoartista), Irene Ester Leo (poeta e videoartista), Alessandro Brucini (poeta e videoartista), Antonella Bukovatz (poeta, performer, videoartista), Marcantonio Lunardi (videoartista), Lughia (artista visiva).
PRESENTA: Mimma Marchisella
DIREZIONE ARTISTICA:
Bianca Madeccia
Stefano Amorese fmeteoses@gmail.com 349 5810482
DATE E LUOGO: presso "Invito alla lettura", 09 agosto, ore 19.00, Giardini di Castel Sant’Angelo, Roma (È il primo palco entrando nei giardini di Castel Sant’Angelo da via Giuseppe Ceccarius Ceccarelli. (All'ingresso sulla sinistra troverete il gazebo del "Tourist Information Point").
mercredi 8 juillet 2009
Luglio Zeta!
Nuovi testi e foto da DOLLARMY !
Il Comandante Zeta è in azione e blogga insieme a noi !su http://comtezeta.blogspot.com/
ComZeta
dale zaccaria a Castel Sant’Angelo
segnalazione = dale zaccaria a Castel Sant’Angelo
All’interno dell’Estate Romana 2009 “ Letture d’estate lungo il fiume e tra gli alberi”
Dal 18 Giugno al 23 Agosto 2009 – Giardini di Castel Sant’Angelo - Roma
Lunedì 13 Luglio 2009
ore 20,00
Presentazione del Libro di Dale Zaccaria
Inedito per una passante – Manni Editori pp. 72
Introducono la Professoressa Leila Zammar e Pierluigi Angelucci
a seguire Happening di Poesia e Pittura
di Dale Zaccaria e Francesca De Angelis
Giardini di Castel Sant’Angelo – Lungotevere Roma
http://www.invitoallalettura.org/
ingresso libero e gratuito
vendredi 3 juillet 2009
Antonio Spagnuolo
Un volume di poesie che conduce una sfida per la ricerca e la forza magnetica che sottende.
(Kairòs Edizioni - Napoli - € 10,00) -
richiedere copie a spagnuoloantonio@hotmail.com
(Kairòs Edizioni - Napoli - € 10,00) -
richiedere copie a spagnuoloantonio@hotmail.com
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